Il cassetto dei ricordi è un progetto fotografico velato di malinconia. È un progetto fotografico nato dai profumi. È noto come gli odori vengano memorizzati in una zona precisa della corteccia cerebrale e, come per i ricordi a lungo termine, esistono anche odori e profumi che restano indelebili nella nostra memoria e ad essi sono legati immagini, situazioni, persone ed emozioni.

Le fotografie di questo progetto sono intimamente legate ad un profumo particolare ed a ciò che esso evoca nei miei ricordi.

Ne “Il cassetto della nonna” c’è il profumo dei fiori, di biancheria pulita asciugata al sole. Ci sono gli oggetti legati a mani operose che con poco hanno saputo fare tanto. Ci sono ricordi ingialliti, semplici cose ma per questo non meno preziose. C’è una fede incrollabile che, nonostante gli scossoni della vita, ha donato sempre un motivo per cui ringraziare.

Ne “Il cassetto del nonno” c’è il profumo del tabacco, di acqua di colonia. Ci sono oggetti legati alla quotidianità di chi si è dovuto arrangiare. C’è il ticchettio dell’orologio da taschino a scandire il tempo, e ritagli e ricordi conservati perché quello stesso tempo non se li porti via. Ci sono silenzi, parole non dette ma anche ricordi dolci che però, proprio come in una vecchia fotografia, hanno i bordi che iniziano a sbiadire.

Ne “Il cassetto dello Speziale” ci sono profumi di erbe e di medicamenti figli di antiche conoscenze. Ricette custodite e tramandate, scritte con cura su un taccuino logoro ma prezioso. C’è rispetto per la Natura che va preservata non consumata. In questo cassetto si trova un sapere umile e silenzioso, che odora di piante essiccate, di alcool e di semplicità.

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Con questo progetto mi piacerebbe mettermi a disposizione delle persone che mi vorranno contattare al fine di realizzare delle foto con propri oggetti significativi e carichi di ricordi. Per qualsiasi informazione mi puoi scrivere dalla pagina contatti